"Chiedimi se sono felice", la nostra ultima campagna per Arcigay per Arcigay Rete Trans* nazionale

17 Luglio 2024

Un video generale, sei piccoli documentari video e una landing page: al via "Chiedimi se sono felice", la nostra nuova campagna realizzata per Arcigay Nazionale e Arcigay Rete Trans* Nazionale, in collaborazione con "Affetti Oltre il Genere".

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Un video generale, sei piccoli documentari video e una landing page: al via "Chiedimi se sono felice", la nostra nuova campagna realizzata per Arcigay Nazionale e Arcigay Rete Trans* Nazionale, in collaborazione con "Affetti Oltre il Genere".

Il 18 luglio 2024 è stata lanciata in esclusiva su Repubblica e La Stampa la nostra ultima campagna di sensibilizzazione, realizzata per Arcigay Nazionale e Arcigay Rete Trans* Nazionale.
La campagna social, che atterra in una landing page dedicata, vuole dare voce alle bambine, bambini e adolescenti transgender insieme alle loro famiglie.

Si compone di un

  • 1 video di campagna;
  • 6 video-storie;
  • 1 landing page su dominio di terzo livello;
  • Card statiche uso social;
  • Brandizzazione canali social del cliente;

Il messaggio di campagna

Come recita la landing page:

Per Greta, Romeo, Zoe, Emma e Viola, la felicità è la libertà di essere ed esprimere se stess3. Per Luigi, Cinzia, Barbara, Silvia, Valentina e Claudia – i loro genitori – è vedere la serenità sul loro volto quando riescono a realizzare se stess3, ad essere a proprio agio con il proprio corpo, al sicuro nella propria identità sociale.

La campagna vuole offrire visibilità e voce direttamente alle bambine e ai bambini, persone transgender, e alle loro famiglie, per riallineare una narrazione condotta per lo più dall’esterno di queste realtà, una narrazione spesso caratterizzata da tratti polarizzanti e polemici.

Sempre dalla landing page:

Come persone transgender, siamo consapevoli che spesso siano altre persone a parlare delle nostre vite, anche in modo strumentale. È importante invece che le narrazioni su di noi e sui nostri percorsi di affermazione di genere ci vedano protagoniste. Per questo motivo abbiamo deciso come Arcigay Rete Trans* Nazionale di realizzare questa campagna, per promuovere una corretta informazione partendo dai nostri vissuti trans* su questi percorsi verso la felicità e sul supporto delle nostre famiglieanche durante l’infanzia e l’adolescenza.

Il video di campagna e i video racconti

Il video di campagna è caratterizzato da elementi particolarmente emotivi. I volti dei soggetti intervistati si alternano in uno spazio/non spazio, in un limbo bianco. Sono persone senza voce, non ascoltate. Questo dettaglio è sottolineato dal fatto che il loro parlato non segue le immagini, che compaiono a schermo come dei ritratti video, dei volti silenziosi, ma è stato registrato fuori campo e sovrapposto in fase di montaggio.

Nella prima fase il video è caratterizzato da elementi riflessivi e profondi, a tratti negativi, dove sono gli sguardi fissi in camera a trasmettere tutta la carica emotiva del momento. Uno sguardo in camera di Greta, Romeo, Zoe, Emma e Viola, e di Luigi, Cinzia, Barbara, Silvia, Valentina e Claudia, i loro genitori, che trasmette un ventaglio di emozioni diverse, ma sempre molto forte. Soltanto alla fine, parallelamente all’inizio della fase propositiva e totalmente positiva del messaggio, le voci tornano ad essere “di proprietà” dei soggetti che, rivolgendosi allo spettatore, chiedono: “Invece di far vincere il pregiudizio, piuttosto chiedimelo…chiedimelo…chiediglielo….chiedimi se sono felice“.

Le sei video-storie invece indagano, con lo stile del documentario, nelle esperienze dei singoli ragazzi e ragazze e delle loro famiglie. Attraverso la serie di video, in cui si alternano, incrociandosi anche all’interno di uno stesso clip, storie, speranze, esperienze negative e bagliori di luce, lo spettatore impara a conoscere tutte le famiglie. Può sorridere, riflettere, avere il tempo per iniziare a modificare la propria percezione sul tema. Ma non può assolutamente restarne indifferente.

Lo sviluppo social e la call to action virale

La campagna viaggerà in queste settimane sui canali social di Arcigay, Arcigay Rete Trans* Nazionale e Affetti Oltre il Genere APS, distribuendo tutti i contenuti video (che sono già visibili sulla landing page dedicata) e cercando di attivare la discussione, la sensibilizzazione e, perché no, la diffusione virale delle storie. Non ultima la call to action, dichiarata nel minisito:

“Chiedimi se sono felice” racconta le storie di Greta, Romeo, Zoe, Emma e Viola e dei loro genitori Luigi, Cinzia, Barbara Silvia, Valentina e Claudia, ma può raccontare anche la tua.

Se sei una persona transgender o un genitore di una persona transgender raccontaci la tua storia. Realizza un breve video reel e pubblicala sui tuoi social taggando Arcigay – Rete Trans* Nazionale e utilizza l’hashtag #chiedimelo o #chiedimisesonofelice

Cosa abbiamo imparato

Ad ascoltare, senza metterci in mezzo. Durante la fase di preparazione della campagna, e gli incontri con i ragazzi le ragazze e le famiglie, ci siamo subito detti: “In questa campagna dovremo esclusivamente piazzare delle luci e una videocamera davanti a loro”.

Mai come per questa campagna abbiamo percepito la forza del messaggio e delle persone, il nostro lavoro è stato quindi quello di mettere queste persone nella condizione di raccontare le loro vite nel miglior modo possibile. Ci teniamo, per questo, a ringraziare di cuore Arcigay e la Rete Trans* Nazionale ma specialmente Greta, Romeo, Zoe, Emma, Viola, Luigi, Cinzia, Barbara Silvia, Valentina e Claudia.

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