Abbiamo realizzato la nuova campagna di sensibilizzazione di Arcigay Nazionale, lanciata oggi 17 maggio in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Bifobia e la Transfobia.
Il claim “Amarci ma a fatica” vuole mettere chiaramente in evidenza le difficoltà quotidiane affrontate dalle comunità LGBTQIA+, in Italia e non solo. Per farlo gioca con l’assonanza con una frase di una nota canzone dei CCCP: chi legge il manifesto quindi ricorda la canzone, magari la canticchia in mente, l’associa positivamente alla campagna e tende a non dimenticarsela.
Come infatti racconta nel suo sito la stessa Associazione “In Italia le persone gay, lesbiche, bi+ (bisessuali e pansessuali), trans* e non binarie, asessuali, intersex e queer non sono libere di essere sé stesse perché costantemente esposte alla discriminazione e alla violenza.
Un “Amarci” che richiama l’amore tra due persone ma che si estende ache all’amore di una comunità che lotta per un fine comune, difficile ma non per questo non realizzabile. Una parola che però richiama specialmente un “Amarci” interiore, quel volersi bene e sentirsi accettati così come si è. Un tono quindi che non vuole essere negativo, ma rivendicativo e carico di orgoglio.
Il payoff “Rendiamolo semplice” chiude il messaggio con una call to action positiva, rilanciando la necessità di allargare il messaggio al di fuori della Comunità LGBTQIA+ e quindi rendere collettiva la richiesta di riconoscimento di diritti e sicurezza.
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Molto Pop.
Lo sfondo delle singole card della campagna multisoggetto richiama con allegria alle grafiche proprie della cultura Hippie, dove la varietà e l’allegria di colori vivi e accesi comunicava spensieratezza e ottimismo. Allo stesso tempo i colori utilizzati provengono dalle singole bandiere che sostituiscono l’universo LGBTQIA+, qui valorizzate anche singolarmente. Il richiamo al mondo Hippie è sottolineato dal font originale utilizzato per il claim di campagna.
In primo piano un gesto molto conosciuto tra i più giovani, il cuore coreano: un simbolo arrivato da noi non da molto tempo, reso celebre dalle celebrità POP Sud Coreane gettonatissime tra i più giovani anche in Italia. Il target di campagna si estende così dai giovanissimi (cuore coreano) ai meno giovani (testo che richiama, adattandolo, il testo della canzone)
La campagna multisoggetto ha previsto 8 card differenti (una generale e sette declinazioni sui colori delle bandiere LGBTQIA+), diffuse da Arcigay sia sui social che in formato cartaceo nelle singole sedi della rete dell’Associazione in tutta Italia. Ogni card tratta quindi un focus specifico, dedicando anche uno spazio al racconto della storia che c’è dietro ogni specifica bandiera e dei suoi colori.
Una campagna quindi che non vuole chiudersi all’interno ma che sfrutta il canale e la visibilità della giornata per realizzare anche una importante attività di divulgazione verso l’esterno delle tematiche di interesse e delle particolarità della comunità tutta.
Al livello emotivo e virale si è quindi aggiunto un secondo obiettivo, quello divulgativo. Perché semplificando si raggiunge, ma argomentando si consolida un messaggio.
Collaboriamo per le campagne di comunicazione di Arcigay oramai da diversi anni: siamo onorati della fiducia che ci presta e che cerchiamo di ricambiare con la creatività e la passione.
Qui a seguire i nostri ultimi progetti per il cliente: